PRO-VE

Il progetto PRO-VE, in conformità da quanto previsto dal Bando della Regione Toscana numero 6480 del 23 dicembre 2010, ha lo scopo di ipotizzare un percorso di verifica e studio relativo alla migliore valorizzazione della frazione residuale del trattamento del vetro presso l’impianto di trattamento REVET S.p.A. di Pontedera (PI). La volontà di portare ad un generale miglioramento della filiera del recupero ha spinto Pont-Tech s.c.r.l. a cercare valorizzazioni tecniche ed economiche di questi materiali, compreso la frazione del vetro in settori esterni a quello della vetreria.

Il trattamento del vetro, infatti , pur se effettuato con moderni impianti ed avanzate tecniche di selezione , lavaggio e classificazione granulometrica, ha una frazione residuale che ad oggi trova una difficile valorizzazione economica. Il progetto si propone quindi di ridurre gli scarti vetrosi in discarica, che rappresentano una grande e crescente minaccia per l’ambiente; ridurre l’utilizzo energetico e le emissioni di CO2, permettendo l’introduzione, su scala industriale, di materiali isolanti in vetro, prodotti a partire da scarti attualmente non riciclabili, che consentono di ridurne notevolmente il prezzo; incentivare le costruzioni eco-sostenibili e di ridotto consumo energetico, al fine di garantire una sufficiente domanda di mercato per l’effettivo riciclaggio di tutti gli scarti vetrosi attualmente smaltiti in discarica. La gestione di rifiuti è uno dei problemi economici e ambientali più complessi della nostra società in quanto qualsiasi attività umana ha come ricaduta la produzione di materiali da recuperare o da destinare all’abbandono.

La Regione Toscana è sensibile a questa tematica nell’ottica della prevenzione o riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti, il recupero dei rifiuti mediante riciclo, reimpiego, riutilizzo o ogni altra azione intesa a ottenere materie prime secondarie e l’uso dei rifiuti come fonte di energia. Il progetto si sposa in modo efficace con le politiche regionali ed intende contribuire a migliorare la gestione sostenibile dei rifiuti e in particolar modo incrementare le possibilità di riciclaggio; incrementare la performance ecologica di prodotti edili, incentivare attitudini sostenibili nella produzione e nei consumi, il tutto in un’ottica di life-cycle thinking e di riduzione di consumi energetici e di emissioni di CO2. Il progetto verterà su un’indagine conoscitiva su potenziali mercati per conoscerne le caratteristiche di accesso, le quantità eventualmente utilizzabili, le caratteristiche richieste del materiale. In via indicativa sono stati individuati come settori merceologici di interesse gli inerti per utilizzo nel settore edile, i laterizi la ceramica e stoviglieria, gli isolanti termoacustici e le marmoresine